Perdere la cognizione del tempo: perché succede e come fermarlo

Autore: Madalina Roman

Immaginatevi dopo una giornata intensa, con un lungo elenco di cose da fare che siete riusciti a malapena ad affrontare. Oppure durante un periodo monotono, senza sapere in quale giorno della settimana vi trovate. 

La perdita della cognizione del tempo è lo stato in cui si diventa inconsapevoli dello scorrere del tempo, spesso causato dall'essere completamente assorbiti da un'attività o da un compito.

È un evento comune che capita a molte persone. Ma la sensazione di perdere la cognizione del tempo è solo una conseguenza della procrastinazione o c'è una spiegazione scientifica dietro?

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Perché mi sembra di perdere la cognizione del tempo?

I motivi per cui si ha la sensazione di perdere la cognizione del tempo sono numerosi, tra cui:

  • essere completamente assorbiti da un compito
  • mancanza di spunti temporali esterni (per questo, provate a usare un time tracker online)
  • avere scarse capacità di gestione del tempo (ricevi una copia gratuita dell'eBook sulla gestione del tempo)
  • essere mentalmente preoccupati o distratti,
  • seguendo una routine monotona,
  • sentire alti livelli di stress o pressione,
  • mancanza di motivazione o di interesse per il compito,
  • impegnarsi in attività con un feedback limitato sullo scorrere del tempo.

Nell'era post-COVID, ci sono altre due spiegazioni legate a questo fenomeno: una è legata al COVID e ai suoi effetti psicologici sulle persone e l'altra è legata alle condizioni di salute. 

Vediamo come questi fattori possono spiegare perché si perde la cognizione del tempo. 

ho perso la cognizione del tempo - ecco perché

Effetti psicologici di Covid-19

Come abbiamo detto, c'è una spiegazione psicologica per la perdita della cognizione dei giorni, e in parte ha a che fare con le conseguenze della pandemia di Covid-19.

La pandemia di Covid-19 e le relative chiusure imposte hanno imposto che la maggior parte della forza lavoro fosse remotizzata. 

Chi aveva l'abitudine di recarsi ogni giorno in ufficio non ha avuto il tempo di adattarsi a questa nuova realtà. Anche se si era a casa, non si aveva un posto dove andare a causa della chiusura di tutte le attività commerciali, ma il lavoro c'era.

Miliardi di persone hanno visto fondersi i confini tra il tempo del lavoro e quello della famiglia/casa, in un'unica routine continua. 

A questo dobbiamo aggiungere l'ansia per la pandemia, la paura di essere contagiati e l'assenza di attività esterne che ci distraggano. Molti hanno finito per lavorare più ore che in ufficio, avendo eliminato il fattore pendolarismo dalla loro vita quotidiana.

Anche in un momento in cui molte aziende optano per un modello di lavoro ibrido, il ritorno a un orario strutturato è una lotta. COVID-19 ha davvero modificato la nozione di tempo di miliardi di persone.

È importante notare che perdere la cognizione del tempo non è necessariamente una cosa negativa. Concentrarsi su un compito ed entrare in quello che gli specialisti chiamano " stato di flusso" può trasformarsi in un modo produttivo ed efficace di lavorare.

Tuttavia, una buona cosa può trasformarsi in una cattiva abitudine. Se lo stato di flusso vi porta a non portare a termine altri compiti o a perdere eventi importanti, dovete sapere come controllarlo (lo affronteremo nei nostri consigli).

Condizioni di salute

La perdita della cognizione del tempo può anche essere un sintomo di un problema più serio. Può essere legato a problemi di salute mentale, come la depressione, e anche all'ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività), che a volte può essere difficile da diagnosticare negli adulti.

Questa percezione distorta del tempo è chiamata discronometria ed è considerata una condizione medica. 

Sebbene questa condizione possa essere correlata alla demenza o all'Alzheimer, in questo momento la maggior parte del mondo si sta disintossicando dagli effetti dei blocchi sulla nostra routine. È possibile invertirli e riprendere il controllo della nostra vita quotidiana.

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11 consigli per non perdere la cognizione del tempo al lavoro 

1. Visitare un medico

Questo consiglio è il più ovvio e il più "obbligatorio".

Come abbiamo visto, alcuni problemi di salute possono spiegare perché si perde la cognizione del tempo. Quindi, per avere un riscontro professionale, vi consigliamo vivamente di rivolgervi a un medico.

Se avete già visitato un medico, abbiamo altri suggerimenti che potrebbero aiutarvi.  

2. Creare una routine e rispettarla

Se durante i periodi di blocco si è persa una routine più sana o almeno più varia, questo può aiutare a ripristinare le abitudini precedenti alla pandemia. 

Anche se lavorate ancora da casa, cercate di creare routine e rituali associati a ogni giorno della settimana. Ecco alcuni suggerimenti che vi aiuteranno a tenere sotto controllo il tempo:

  • Svegliarsi e andare a letto alla stessa ora, tutti i giorni della settimana;
  • Se lavorate in modalità ibrida, cercate di andare in ufficio negli stessi giorni ogni settimana;
  • Fate le pause e la pausa pranzo alla stessa ora, ogni giorno;
  • Mantenere una routine mattutina coerente prima del lavoro (esercizio fisico, colazione, doccia, ecc.).
  • Se preferite, mantenete la stessa routine costante anche nel pomeriggio;
  • Se lavorate da casa, riordinate la scrivania alla fine della giornata e mettete fisicamente a posto le cose. Se possibile, lavorare e rilassarsi in spazi diversi.

SUGGERIMENTO: potrebbe essere un'ottima idea utilizzare il nostro modello di programma gratuito per mantenere la routine.

3. Utilizzare strategie di gestione del tempo

Una gestione efficace del tempo ha diversi vantaggi. Per migliorare le vostre capacità di gestione del tempo, potete utilizzare alcune strategie di produttività che vi aiuteranno ad aumentare la concentrazione e l'organizzazione del tempo.

La perdita della cognizione del tempo, soprattutto nei momenti cruciali del lavoro, può essere controllata con alcune delle strategie più conosciute, come ad esempio il blocco del tempo. Se non conoscete questo metodo, potreste essere interessati a scoprire cos'è il blocco del tempo e come si fa.

Un'altra strategia popolare è la tecnica del Pomodoro, che consiste nel lavorare in blocchi di 25 minuti con pause intermedie. 

Gli strumenti per la gestione del tempo sono molto utili e di grande aiuto nell'applicazione di queste strategie di produttività.

Leggete anche:
Che cos'è la mappatura del tempo?

Perché è importante la gestione del tempo?

Citazioni sulla gestione del tempo

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4. Ridurre il tempo trascorso sullo schermo

L'eccesso di tempo trascorso sullo schermo non è un concetto nuovo al giorno d'oggi. Le giornate lavorative sono seguite da serate in cui ci si abbuffa di Netflix, si scorre Instagram o si guardano i telegiornali 24 ore su 24. 

L'eccesso di tempo trascorso sullo schermo influisce sui nostri ritmi di sonno (una conseguenza della luce blu), contribuendo ad alterare il nostro ritmo circadiano, in quanto il giorno e la notte sembrano fondersi.

Il ritmo circadiano è un processo naturale che regola i nostri cicli sonno-veglia. Cercate di ridurre l'esposizione allo schermo alla fine della giornata. Se lo fate, farete capire al vostro corpo che il ciclo giornaliero è terminato e potrete spegnervi e recuperare per il giorno successivo.

perdita del senso del tempo

5. Evitare il multitasking

Il multitasking divide la nostra attenzione e fa più male che bene. 

Diversi studi dimostrano che quando il cervello passa continuamente da un'attenzione all'altra, soprattutto quando si gestiscono compiti complessi, siamo più inclini a commettere errori. 

I danni del multitasking potrebbero non sembrare troppo dannosi quando si svolgono attività fisiche banali. Quando si tratta di lavoro o di compiti accademici, una capacità di attenzione pluriframmentata non è utile e fa perdere tempo.

6. Creare un ambiente che favorisca lo stato di flusso

Migliorate il vostro ambiente diminuendo le distrazioni e le interruzioni, se avete bisogno di aiuto per portare a termine un compito o concentrarvi su qualcosa. 

La percezione del tempo richiede di concentrarsi sul momento. Bloccate il calendario, spegnete le notifiche e mettete in sottofondo un rumore bianco o marrone. 

Non lasciate che i perditempo vi rubino il tempo!

7. Provare un'altra area di lavoro

Se lavorate al 100% da remoto, potrebbe essere una buona idea cambiare il vostro spazio di lavoro o addirittura provare a lavorare in un caffè, in una biblioteca o in uno spazio di co-working, se possibile. 

Un cambiamento di scenario aiuterà a superare una delle principali sfide del lavoro a distanza. Avrete una giornata diversa senza sconvolgere troppo la vostra routine e vi aiuterà a staccare la spina dopo il lavoro.

8. Sfruttare il proprio cronotipo

Siete persone mattutine o notturne? Ogni persona ha un momento della giornata diverso in cui si sente più produttiva. Questo è il cronotipo di una persona e dipende da molti fattori, come l'età o le abitudini di sonno.

Il segreto è sfruttare al meglio il proprio cronotipo e, se possibile, programmare le attività in base ad esso. 

Si può essere a turni AM (più produttivi all'inizio della giornata), PM (funziona meglio nel tardo pomeriggio o alla sera) o bifasici (più produttivi nella tarda mattinata/primo pomeriggio e poi di nuovo in tarda serata).

9. Stabilire i confini

Creare uno spazio tra le ore di lavoro e le ore di riposo è fondamentale. Aiuta a preservare la salute mentale, essendo una delle misure migliori per evitare il burnout. 

Spegnete il computer e mettetelo via, disattivate le notifiche del telefono relative al lavoro e non toccatelo fino al giorno lavorativo successivo.

Stabilire dei confini contribuisce a una maggiore concentrazione e a un flusso più intenzionale durante lo svolgimento di un compito.

Perdo la cognizione del tempo

10. Trascorrere del tempo all'aria aperta

Il sole aiuta a regolare i nostri orologi interni e ci fornisce la vitamina D, essenziale per ridurre i livelli di stress. Insieme alla riduzione del tempo trascorso sullo schermo, trascorrere del tempo all'aria aperta ci aiuta a regolare il nostro ritmo circadiano. 

Una semplice passeggiata all'aperto ogni volta che si pranza può influenzare in modo significativo la facilità con cui ci si addormenta la sera. 

Il tempo trascorso all'aria aperta, unito a un po' di esercizio fisico, aiuta a mantenere un ritmo di sonno regolare e solido. Tutti insieme fanno bene alla salute mentale.

11. Dedicare del tempo alla cura di sé

Prendersi cura di sé non significa necessariamente farsi fare un massaggio o andare a fare shopping. Questi potrebbero essere due buoni esempi, anche se non si tratta di attività quotidiane abituali.

Se bloccate il tempo per gli obblighi di lavoro, bloccatene un po' per piccole attività che arricchiscono la vostra vita quotidiana. Meditare, camminare, scrivere un diario, leggere per 30 minuti al giorno o iniziare un nuovo hobby sono solo alcuni esempi.

Conclusione

Costruire una routine strutturata è uno dei modi migliori per evitare di perdere la cognizione del tempo. 

Potete sicuramente sfruttare al meglio la vostra settimana lavorativa e godervi i tempi morti, mettendo in atto abitudini organizzative e facendo ciò che funziona meglio per voi. 

All'inizio potrebbe sembrare inutile o difficile da gestire, ma con il tempo tutto migliorerà. 

Concludiamo questo blog nello stesso modo in cui l'abbiamo iniziato: prendete appuntamento con un medico.

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